Bambini

Ospedale Gaslini: con la pandemia raddoppiati i casi di diabete nei bambini

Dal centro regionale di riferimento di Diabetologia pediatrica in Liguria un appello alle famiglie: attenzione ai segni e ai sintomi che possono consentire una diagnosi precoce del Diabete Mellito 1

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Ospedale Gaslini: con la pandemia raddoppiati i casi di diabete nei bambini

Più che raddoppiati, nel corso della pandemia, i casi gravi e gravissimi di esordio del Diabete Mellito di tipo 1. Un dato preoccupante che arriva dal centro regionale di riferimento di Diabetologia pediatrica in Liguria, afferente all’Istituto Gaslini. I medici lanciano un appello alle famiglie: non trascurare i sintomi che consentono una diagnosi precoce della malattia.

Dai medici un appello alle famiglie

«Siamo consapevoli che la pandemia ha concentrato molte energie in campo sanitario verso il contenimento del Coronavirus. Le misure di prevenzione del contagio hanno determinato una riduzione degli accessi sia al Pronto Soccorso che ai pediatri di libera scelta». Ad affermarlo è Mohamad Maghnie direttore U.O.C. Clinica Pediatrica, Endocrinologia dell’ospedale G. Gaslini. Alla luce di queste osservazioni «è indispensabile richiamare l’attenzione delle famiglie e dei sanitari sui sintomi, al fine di evitare ritardi diagnostici e aggravamento delle condizioni cliniche dei bambini», aggiunge il professore.

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Sintomatologia del diabete Mellito 1

Individuare segni e sintomi è indispensabile per evitare rischi di complicanze e in certi casi persino di sopravvivenza.
Il Diabete Mellito tipo 1 è una patologia autoimmune propria dell’età pediatrica che necessita di terapia insulinica sostitutiva.

L’esordio clinico è preceduto da alcuni sintomi tipici:

  • poliuria (aumento della produzione di urina),
  • polidipsia (aumento della sete),
  • calo ponderale.

Nel giro di poche settimane si può arrivare a uno scompenso generale con chetoacidosi diabetica, durante la quale possono comparire anche altri sintomi come difficoltà respiratoria, dolori addominali e vomito, vaginite.

I genitori non devono trascurare tutti i segni che possono trarre in inganno perché simili a quelli di una gastrite o di un’influenza, che vanno invece riferiti tempestivamente al medico curante.

L’esordio della malattia anche nella prima infanzia

«Presso il Centro Regionale di Riferimento di Diabetologia Pediatrica vengono seguiti circa 600 pazienti in età pediatrica/adolescenziale affetti da Diabete Mellito 1», spiega Nicola Minuto, coordinatore dell’attività Day Hospital del Centro Regionale di Riferimento di Diabetologia Pediatrica. «L’età d’esordio si è modificata con gli anni con un diabete di tipo 1 che colpisce i lattanti e la prima infanzia».

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