La corretta igiene orale dei bambini è fondamentale per il mantenimento dello stato di salute dei denti e il corretto sviluppo dell’apparato stomatognatico. Ma quali sono le linee guida da seguire? E quali gli strumenti più appropriati? Con l’aiuto dell’odontoiatra del Santagostino, Alice Varacca, proviamo a saperne di più sull’uso dello spazzolino elettrico per i bambini. In questo articolo proveremo a rispondere a domande come:
- quando e come utilizzarlo?
- quali sono le tipologie da scegliere per caratteristiche e funzionalità?
- perché preferirlo allo spazzolino tradizionale?
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In che anno è uscito lo spazzolino elettrico?
Era il 1954 quando in Svizzera venne ideato e realizzato il primo spazzolino elettrico della storia. Si chiamava Broxodent e fu concepito dal dottor Philippe Guy Woog. Due anni più tardi sarebbe stato pubblicato anche il primo studio clinico nel quale veniva dimostrata la superiorità di questo dispositivo rispetto a quello tradizionale con spazzolatura manuale dei denti.
Secondo le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità: “La riduzione della quantità di placca ed il miglioramento della salute gengivale si ottengono maggiormente con l’utilizzo di uno spazzolino elettrico” (Robinson et al., 2009; Deacon et al., 2010).
Questo dispositivo, infatti, sfrutta il movimento roto-oscillante rispetto a quanto si ottiene con l’uso di uno spazzolino tradizionale.
L’uso dello spazzolino elettrico può essere, quindi, indicato:
- per migliorare la confidenza della persona con le manovre di igiene orale
- in quei pazienti che presentano una scarsa manualità o una incapacità nel mantenimento di un adeguato livello di pulizia dei denti con lo spazzolino manuale
A che età usarlo con i bambini?
La sua versatilità e usabilità fa sì che «lo spazzolino elettrico possa essere utilizzato anche dai bambini». In particolare, il suo utilizzo «è consigliabile perché può rappresentare uno strumento più efficace per la rimozione della placca e allo stesso tempo diventare più attrattivo per i più piccoli».
Ma qual è l’età nella quale sarebbe più opportuno iniziare ad avvalersi dello spazzolino elettrico?
Non ci sono indicazioni specifiche. «In commercio vengono consigliati dai 3 anni di età, prevalentemente per una questione di sicurezza, ma anche al di sotto di questa soglia il genitore può comunque utilizzarlo per lavare i denti ai propri figli».
La presenza e la supervisione degli adulti resta ovviamente fondamentale «soprattutto se i bambini sono piccoli e non hanno ancora acquisito la corretta manualità di spazzolamento».
Come usare lo spazzolino da denti elettrico?
Diversi studi hanno dimostrato una maggiore efficacia dello spazzolino elettrico rispetto a quello tradizionale in termini di salute orale. Tuttavia, «è molto importante utilizzare lo spazzolino elettrico nel modo corretto», seguendo una serie di accorgimenti quali:
- scegliere testine morbide e piccole, indicate anche per denti sensibili, che ben si adattino alla dimensione della bocca dei bambini (mai setole dure)
- sostituire periodicamente la testina con un ricambio, la sostituzione deve avvenire ogni 2/3 mesi oppure ogni volta che la testina appare rovinata (l’efficacia di rimozione della placca può ridursi e talvolta essere dannosa)
- non esercitare troppa pressione su denti e gengive
- posizionare la testina correttamente: piatta sulla superficie del dente in modo che possa raggiungere la zona del solco gengivale e detergerla
- non spostare la testina da un lato all’altro della bocca, ma tenerla su ciascun elemento 3-4 secondi, il movimento roto-oscillatorio andrà a rimuovere la placca
- ricordarsi di pulire tutte le “facce” del dente (verso la guancia, verso la lingua e la parte masticante)
- la pulizia deve durare almeno due minuti
- lavarsi i denti almeno due volte al giorno
È importante sottolineare che lo spazzolino elettrico è indicato per tutti, non solo per i bambini.
Come scegliere lo spazzolino elettrico?
«In commercio esistono moltissime tipologie di spazzolini elettrici che si presentano anche a costi estremamente diversi».
La differenza di prezzo tra i vari dispositivi «solitamente dipende dalle funzioni di cui dispongono». In particolare, i diversi modelli possono variare ed essere dotati di:
- diverse opzioni di spazzolamento
- sensori di pressione
- possibilità di sincronizzarsi ad applicazioni sul cellulare che danno statistiche sullo spazzolamento
- timer
Quelli per bambini, in più, possono avere luci, suoni e immagini dei personaggi amati dei cartoni animati, grazie alle quali si può far diventare più piacevole e attrattivo il momento dell’igiene orale quotidiana».
Tra le caratteristiche sopra elencate non tutte rivestono la medesima importanza. Quelle sulle quali bisogna prestare un’attenzione maggiore quando si acquista uno spazzolino elettrico «sono certamente il sensore di pressione, che evita di provocare traumi o danni ai tessuti orali, il timer e la modalità di spazzolamento delicata».
Per tutte le ragioni sopra citate e con le dovute accortezze, quindi, «lo spazzolino elettrico può essere consigliato nei bambini che, pian piano, con l’aiuto dei genitori, possono acquisire la manualità per utilizzarlo in maniera autonoma».
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L’importanza della supervisione di un adulto
Convincere i più piccoli a utilizzare lo spazzolino elettrico può essere meno difficile di quanto sembri, a patto di usare le giuste strategie. «Il bambino, solitamente, è affascinato da questo strumento che può sembrargli un gioco».
«La cosa più importante è che diventi per lui una routine, in modo che con il tempo si consolidi, trasformandosi in un’abitudine di igiene personale».
E per i genitori più scettici rispetto all’utilizzo dello spazzolino elettrico anche per i più piccoli, è bene sottolineare che «non esistono grandi controindicazioni, se non quella che a volte il bambino, pensando che lo spazzolino elettrico faccia tutto da solo, non vada a passarlo correttamente in tutte le zone della bocca, come descritto in precedenza».
Ecco perché è importante che ci sia sempre la supervisione di un adulto, perché il bambino impari a lavarsi correttamente i denti e acquisisca un’abitudine di igiene personale fondamentale per la salute della bocca.
(8 Luglio 2021)