Andare in bicicletta fa bene alla salute: «spinge i bambini al movimento, evitando la sedentarietà, rafforzando il sistema immunitario e cardio-vascolare. Inoltre, non inquina e permette loro di vivere l’ambiente in un modo diverso rispetto a quanto farebbero in auto o a piedi» commenta Francesco Confalonieri, medico chirurgo specialista in Medicina della Sport.
Muoversi in bici in città, poi, è salutare per tutta la famiglia: «è un toccasana per l’umore, tiene in forma piccoli e adulti ed è un veicolo sostenibile, che non impatta negativamente sull’ambiente. In questo modo, i bambini sviluppano una coscienza ecologista imparando a rispettare l’ambiente in cui vivono».
I benefici della bicicletta per i bambini
«Pedalare è un esercizio aerobico, che migliora la capacità respiratoria, non affatica le articolazioni, e non presenta particolari difficoltà dal punto di vista della coordinazione. Inoltre, migliora la prontezza di riflessi, il senso dell’equilibrio, della velocità, e li rende più agili» sottolinea il medico.
In più, ha vantaggi psicologici: «Andare in bicicletta stimola l’autostima dei bambini che, per la prima volta, sono padroni di un mezzo. Questo li fa sentire più sicuri e autonomi, aumentando il loro senso di responsabilità».
Lo sviluppo dell’intelligenza motoria
Tra i 6 e i 12 anni è molto importante sviluppare l’intelligenza motoria: «Per farlo, il mio consiglio è quello di far andare i bambini su una mountain bike. Questo veicolo, che lavora sia sulla resistenza che sulla forza, crea situazioni più complesse rispetto a una city bike dal punto di vista motorio. Pone i bambini di fronte a vere e proprie sfide, come dover affrontare terreni sconnessi, salite e discese, che loro devono imparare a gestire sia con il corpo che con la mente».
Quando e come iniziare
Si può iniziare a pedalare fin da piccolissimi, «Una buona idea è quella di cominciare verso i due anni, con le balance bike, le bici senza pedali, e poi passare a quella con le rotelle intorno ai quattro anni. In questo modo, potranno prima sviluppare il senso dell’equilibrio e poi imparare e affinare il gesto meccanico del pedalare. Verso i 5-6 anni, poi, saranno gli stessi bimbi a chiedere di togliere le rotelle per andare senza».
(25 Giugno 2019)